
ra nr. 134 che contiene importanti proposte in nostro favore.
Il
testo di questa delibera è stato discusso e redatto durante la seduta
della Commissione Mobilità di alcuni giorni prima, dove abbiamo dovuto
confrontarci con la posizione del
Comitato di Precotto e quello di Adriano, fondamentalmente contrari al
ritorno
alla situazione precedente.
La
preoccupazione, in particolare per Precotto, è che la chiusura della discesa
del nostro ponte possa causare un aumento del traffico su via Rucellai.
Abbiamo
contestato questa preoccupazione con fatti e dati oggettivi, dimostrando che la
ZTL sul nostro ponte contribuiva addirittura ad alleggerire il traffico
dell'intera zona.
Purtroppo
il tempo a disposizione non è stato sufficiente per convincere tutti di questo
fatto.
Così,
considerato
che i problemi causati dal traffico in discesa dal ponte potranno
trovare
soluzione esclusivamente con il ripristino della ZTL precedentemente
esistente (così come chiesto anche dal Comune di Sesto San Giovanni),
abbiamo puntato l'attenzione sull'altra direzione di marcia.
Non incontrando pertanto l'obiezione dei presenti, siamo riusciti
ad ottenere la votazione unanime del Cosiglio di Zona 2 sulla delibera che propone i seguenti interventi:
1)
istituzione del divieto di transito ai mezzi pesanti in entrambe le direzioni
del ponte (pur salvaguardando i mezzi pubblici -bus- e quelli di servzio -Amsa,
ecc.- questa limitazione eliminerà il passaggio di numerosi tir e tutti i
disagi che creano),
2)
impedimento alla svolta a sinistra provenendo da via Porto Corsini verso via
Breda con conseguente reimmissione su via Porto Corsini (via Fortezza) in senso
contrario; questo provvedimento consentirà comunque la circolazione locale e
dovrebbe ridurre di almeno 200 veicoli/ora il volume di traffico proveniente da
Sesto Marelli nelle ore di punta.
3) è stato inoltre espresso, nuovamente, il parere negativo sull'apertura della strada
chiusa ex Breda (collegamento con via Sarca).
E' da evidenziare che il Consiglio di Zona 2 non ha poteri diretti per
attuare questi provvedimenti.
Spetta
quindi all'assessore Maran accettare queste richieste ed emettere le relative
ordinanze.
Purtroppo sinora non abbiamo avuto riscontri nonostante le nostre numerose sollecitazioni.
Considerato
che l'assessore Maran trovarà certo posto in una eventuale nuova giunta con
sindaco Beppe Sala, abbiamo cercato di far pressione anche su quest'ultimo, per esporgli le nostre ragioni.
Siamo riusciti a parlare con lo staff del candidato Sala ma abbiamo riscontrato un netto disinteresse alla questione...