Il famoso studio AMAT

Siamo finalmente in grado di mostrare il famoso studio AMAT che, secondo i tecnici milanesi, dovrebbe risolvere il problema del nodo di Sesto Marelli e, di conseguenza, i problemi di via Fiume e via Porto Corsini.

Chi avesse la pazienza di cercare di comprenderlo, può scaricarlo cliccando qui.

Alcune premesse:

1) E' stata effettuata una rilevazione di traffico per via Rucellai nella giornata di venerdì 4 dicembre 2015, immediatamente a ridosso del ponte di S.Ambrogio.

E’ chiaro l’intento di sminuire il problema e questo rende anche poco veritiera tutta la macroanalisi, mischiando i risultati di altre giornate così diverse tra loro.

2) Lo scenario “E” viene indicato come nato su segnalazione del nostro Comitato; questo è assolutamente falso ma è più probabilmente frutto della fantasia un po’ confusa di qualche consigliere di Zona 2 della commissione Territorio.
3) Si conferma una nostra affermazione che appariva quasi surreale: la soppressione della ZTL non ha assolutamente favorito Precotto, che ha invece visto
peggiorare la situazione.
In base ad uno studio del 2012, con ZTL attiva le auto in transito su via Rucellai erano circa 550, oggi (o meglio, il 4 dicembre!) sono quasi 620!

Appare comunque evidente che tutto lo scenario “F” ha il solo scopo di far passare un numero di veicoli ancora maggiore in via Fiume e Porto Corsini, così come i numeri indicano chiaramente.
Questo ovviamente senza considerare l’effetto richiamo prodotto da una maggior velocità di deflusso, che porterebbe in breve tempo ad una situazione di accodamento simile all’attuale ma aggravata dal maggior numero di veicoli in transito.

Possiamo elencare svariati aspetti negativi introdotti dai singoli punti:

Punto 1) i veicoli provenienti da viale Marelli e diretti a sud, non potendo più svoltare a sinistra verso via Edison all’incrocio di Sesto Marelli, sarebbero costretti ad anticipare la svolta in via Pavese (aumentando la coda su Buozzi) o in viale Italia, spostando quindi il problema di soli 30 metri più a nord.

Punto 2) i veicoli provenienti da viale Marelli da sud e diretti dentro il rione Vittoria  nord , non potendo più svoltare a sinistra in via Oslavia, porterebbero ulteriore traffico in via Fiume e Porto Corsini.

Punto 3) Il tratto di viale Marelli indicato è già oggi fonte di notevoli problemi di parcheggio a causa della farmacia; eliminando addirittura la zona di sosta si può solo immaginare quale situazione si verrebbe a creare.

Punto 4) Appare irrealizzabile la terza corsia in viale Monza direzione nord prima di Sesto Marelli; i marciapiedi non si possono restringere causa scale della metropolitana e la carreggiata non è  sufficiente per 3 corsie regolamentari, delle quali ben due verrebbero utilizzate da autobus (quella a sinistra direzione via Fiume dalla 51 e 87, quella a destra dall’81).

Punto 5) Conseguente al punto 3), maggior traffico in via Fume e Porto Corsini

Punto 8) Conseguente ai punti 2) e 5), nonostante l’impedimento diretto da via Breda verso via Monte Sabotino, si verificherebbe comunque l’effetto indesiderato di collegamento tra via Breda e rione Vittoria in quanto il “giro dell’oca” di via Corsini - Recanati - Porto Corsini non sarebbe sufficiente a scoraggiarlo. Risultato ancora maggior traffico su Porto Corsini e pure nel rione Vittoria che tornerebbe ad essere alternativo a viale Monza.

Punto 9) Meno posti auto in una via già problematica sotto questo punto di vista

Punti 12  e 13) l’arretramento della fermata per consentire la svolta dell’autobus a sinistra dovrebbe essere consistente, sfavorendo parecchio gli utenti.

Insomma, a tutti gli effetti ci troviamo dinanzi ad una vera e propria follia!

Non solo il problema delle code non verrebbe risolto ma addirittura verrebbe portato ulteriore traffico sula nostra via.
Inoltre ci sarebbero pesanti ripercussioni per tutto il quartiere Vittoria di Sesto San Giovanni che tornerebbe ad essee attraversato da numerosi veicoli.