
Nell'ottica della Città Metropolitana, le stesse osservazioni sono state presentate in forma congiunta anche dai comuni di Cinisello Balsamo, Bresso, Cormano e Monza.
Tra queste, come anticipato e promesso dall'Assessore Edoardo Marini, è presente un chiaro e preciso parere contrario all'utilizzazione del percorso via Bignami - via Porto Corsini - via Fiume come parte della strada interquartiere (la famosa Tangenzialina) che collegherebbe la tangenziale Nord alla Comasina con viale Edison e quindi con l'accesso alla tangenziale Est a Cologno.
Viene inoltre fortemente criticata anche la soppressione della corsia preferenziale di via Porto Corsini che, oltre alle conseguenze dirette che dobbiamo sopportare tutti i giorni, ha notevolmente aumentato la congestione dell'incrocio di Sesto Marelli, che è ormai diventato il più pericoloso di tutta la città di Sesto.
Questo è il comunicato stampa del Comune di Sesto San Giovanni:
Il Comune di Sesto dice no alla realizzazione del collegamento tra viale Sarca e via Edison
Depositate le osservazioni al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano da parte delle amministrazioni comunali di Sesto San Giovanni, Bresso, Cinisello, Cormano e Monza. Tra queste emerge la richiesta di rivedere il doppio senso in via Porto Corsini, che notevoli ricadute ha su via Fiume a Sesto, e la realizzazione della strada interquartiere.
"Tale ipotesi – si legge nel documento – oltre ad avere un insormontabile ostacolo nella capacità di smaltimento dell'incrocio fra via Fiume, viale Edison e viale Monza, avrebbe ripercussioni su tutto il settore sud-est di Sesto San Giovanni e, in particolare, su viale Edison che rischia di diventare un accesso privilegiato al sistema autostradale".
"Quanto al doppio senso di marcia su via Porto Corsini – prosegue l'osservazione al PUMS – si ritiene che sia anch'esso da rigettare e, comunque, deve essere accompagnato dalla non più rimandabile razionalizzazione dell'intersezione via Fiume, viale Edison e viale Monza, comunque necessaria, e dai correlati indispensabili interventi di razionalizzazione e messa in sicurezza dei flussi complementari".
Le osservazioni, che ora saranno analizzate dai tecnici del Comune di Milano, accolgono dunque in pieno le preoccupazioni espresse dai comitati di via Porto Corsini di Milano e via Fiume di Sesto, che lamentano un deciso aumento del traffico dal giorno dell'apertura al doppio senso di marcia della via milanese.
"E' del tutto evidente – ha commentato l'Assessore alla mobilità di Sesto Edoardo Marini – che l'incrocio tra le vie Fiume, Monza e Edison è ormai al limite della sua capienza e che l'aumento di traffico su via Fiume è tecnicamente insostenibile già da ora, figurarsi se si dovesse effettivamente realizzare la strada di collegamento diretto con viale Sarca. Chiediamo al Comune di Milano di ripensare il progetto, tanto più che i collegamenti est-ovest sono possibili sia più a sud che più a nord".
La questione è inoltre riportata anche da numerosi giornali.
Di seguito, a titolo di esempio, alcuni link ai relativi articoli:
- www.ilgiorno.it/sesto/sesto-allarme-traffico-1.893169
- sesto-san-giovanni.milanotoday.it/traffico-via-fiume.html
- www.nordmilano24.it/2015/04/26/sesto-san-giovanni-tangenzialina-milano-fiume-edison/
Ringraziando nuovamente e doverosamente l'Assessore Edoardo Marini e il Sindaco Monica Chittò di Sesto San Giovanni per il loro interessamento alla questione, dobbiamo constatare che da parte del Comune di Milano e del Consiglio di Zona 2, nonostante le promesse fatte in occasione dell'incontro pubblico del 30 marzo, al momento non abbiamo avuto alcun riscontro.